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26 Mag 25

Problemi respiratori del tuo neonato: domande e risposte per i neo genitori

Essere neo genitori è un'avventura meravigliosa, ma spesso costellata di piccole e grandi preoccupazioni. Tra queste, la salute respiratoria del tuo bambino è sicuramente una delle più comuni. Vedere il proprio piccolo faticare a respirare può generare molta ansia. Ma quali sono i segnali da non sottovalutare? E cosa si può fare?

Per fare chiarezza su questo tema delicato, abbiamo raccolto i pareri di esperti come il Prof. Renato Cutrera, Responsabile di Pneumologia presso l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma, e della Dott.ssa Katherina Zavatta, in rappresentanza di MIR Medical International Research, azienda italiana leader nel campo della spirometria.

Problemi respiratori del neonato: risposte alle domande più frequenti dei neo genitori

Sappiamo che avere un neonato con difficoltà respiratorie può essere fonte di grande stress. In questa sezione, rispondiamo ad alcune delle domande più comuni che i neo genitori si pongono riguardo alla respirazione dei loro piccoli.

Bronchiolite, asma, polmonite: quali sono i problemi respiratori più comuni nei neonati?

Le vie respiratorie dei neonati e dei bambini piccoli possono essere soggette a diverse problematiche:

  • Bronchiolite, spesso causa di ricovero nel primo anno di vita, fortunatamente oggi esiste una profilassi.
  • Bronchite asmatica
  • Asma bronchiale
  • Polmoniti, nei casi più seri.

Come capire se il tuo bambino ha difficoltà a respirare? I segnali da non ignorare

I neonati non possono dirci a parole come si sentono, quindi è fondamentale osservare attentamente i loro segnali. Ricorda che i bambini piccoli hanno un fabbisogno di ossigeno maggiore rispetto agli adulti, perché sono in fase di crescita, e di conseguenza respirano più velocemente. Ecco alcuni campanelli d'allarme:

  • Dispnea (difficoltà respiratoria): Puoi notarla osservando la frequenza del respiro e il movimento del torace.
  • Rientramenti: Si notano incavi a livello del giugulo e tra le costole durante la respirazione.
  • Alitamento delle pinne nasali: Le narici si aprono e si chiudono in modo evidente, soprattutto nei neonati molto piccoli.
  • Cambiamento del colorito cutaneo: La pelle può apparire pallida o cianotica (bluastra/scura) a causa della mancanza di ossigeno.
  • Difficoltà nell'alimentazione: Il bambino fatica a poppare o a bere.

Perché il mio bambino ha problemi respiratori? Le possibili cause

Le cause dei disturbi respiratori nei neonati possono essere diverse:

  • Familiarità: Una predisposizione genetica può giocare un ruolo importante.
  • Infezioni: Episodi infettivi virali o batterici sono frequenti.
  • Allergie: Possono scatenare problemi come l'asma.
  • Inquinanti: Possono essere esterni, come smog, polveri sottili, ozono e altri agenti presenti nell’aria urbana, oppure interni, come il fumo di sigaretta, spesso presente in casa a causa delle abitudini dei genitori. Quest’ultimo rappresenta un vero e proprio "nemico domestico" per i neonati, che ne subiscono le conseguenze fin dai primi giorni di vita.

Quali esami possono aiutare a capire se c'è un problema? L'importanza della spirometria

A partire dai 6 anni, un esame semplice e non invasivo come la spirometria può fornire informazioni preziose. Questo test misura la quantità di aria che il bambino riesce a inspirare ed espirare e la velocità con cui lo fa, aiutando a capire se ci sono ostruzioni nelle vie aeree. La spirometria può anche misurare la saturazione dell'ossigeno nel sangue, sia di giorno che di notte. In questo articolo, abbiamo spiegato come si svolge la spirometria per i bambini e quali informazioni può fornire sulla loro salute respiratoria.

Si può guarire dai problemi respiratori infantili?

La buona notizia è che alcune patologie possono guarire completamente, come la bronchite asmatica del bambino in età prescolare. L'asma, invece, è una malattia cronica, ma esistono terapie efficaci che permettono ai pazienti di condurre una vita normale.

Molti farmaci vengono somministrati per via inalatoria, ed è fondamentale che le famiglie siano adeguatamente istruite su come somministrarli e monitorare i risultati. Per una guida completa su come gestire il piano di trattamento del tuo bambino, ti invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato.

Cosa fare se hai dubbi sulla respirazione del tuo bambino?

Il primo passo è sempre parlare con il tuo pediatra. Lui saprà valutare la situazione e indicarti gli esami o le visite specialistiche necessarie.

E per saperne di più sulla spirometria e su come viene eseguita, ti consigliamo di recuperare la puntata del programma Check Up andata in onda su Rai 1. In questa puntata, il Prof. Renato Cutrera e la Dott.ssa Katherina Zavatta di MIR Medical International Research (l'azienda italiana di riferimento nel settore della spirometria), ha spiegato in dettaglio l'importanza di questo esame e ne ha mostrato l'esecuzione pratica con lo spirometro Spirolab di MIR.

Guarda la puntata su RaiPlay

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