understanding-your-pulmonary-function-test-normal-values-by-age

20 Mag 25

Interpretare l'esame spirometrico: valori normali per età

Gli esami di funzionalità polmonare sono test rapidi volti a misurare l'efficienza dei tuoi polmoni.

Solitamente sono non invasivi e veloci, e possono fornire informazioni su diversi aspetti della tua salute respiratoria, come la quantità di aria che puoi inspirare ed espirare, la quantità di ossigeno che passa nel sangue, come l'esercizio fisico influisce sulla funzione polmonare o quanto sono efficaci i tuoi farmaci per la respirazione. Uno degli esami di funzionalità polmonare più comunemente utilizzati è la spirometria.

Introduzione alla spirometria

La spirometria è un test semplice che aiuta a capire come funzionano i tuoi polmoni misurando la quantità di aria che puoi espirare e la velocità con cui riesci a farlo. È uno strumento fondamentale nella diagnosi e nel monitoraggio di patologie come l'asma, la BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva) o altri problemi respiratori.

Tuttavia, se non hai familiarità con i codici e le percentuali utilizzati nei referti spirometrici, i risultati del tuo test potrebbero essere poco chiari e difficili da capire. Quindi, analizziamo i valori chiave della spirometria e spieghiamo cosa è considerato normale per diverse fasce d'età.

Come interpretare i parametri chiave della spirometria

Quando consulti un referto di spirometria, probabilmente ti imbatterai in questi tre acronimi: FEV1, FVC e rapporto FEV1/FVC. Queste sono le tre misurazioni chiave della spirometria e devono essere interpretate come segue:

  • FEV1 (Volume Espiratorio Massimo nel 1° Secondo). Misura la quantità di aria che puoi espirare con forza in un secondo e aiuta a valutare quanto sono aperte le tue vie aeree.
  • FVC (Capacità Vitale Forzata). È la quantità totale di aria che puoi espirare dopo aver fatto un respiro profondo e fornisce informazioni sulla tua capacità polmonare.
  • Rapporto FEV1/FVC. È il confronto tra la quantità di aria che puoi espirare nel primo secondo e la quantità totale di aria espirata. È fondamentale per identificare se ci sono ostruzioni nelle tue vie aeree: se la tua capacità polmonare è buona ma riesci a espirare solo una piccola quantità di aria in 1 secondo, potrebbero esserci ostruzioni come muco o restringimenti che influenzano la tua capacità di respirare.

Valori normali vs valori predetti: qual è la differenza?

Quando leggi i risultati del tuo test, noterai che ogni parametro misurato è espresso sotto forma di percentuale. Questo accade perché i tuoi risultati vengono confrontati con i cosiddetti valori predetti, una media basata su ampi studi di persone sane con caratteristiche simili alle tue. Queste caratteristiche includono età, sesso, altezza ed etnia, e gli spirometri sono solitamente calibrati di conseguenza.

In breve, possiamo dire che i valori predetti sono i risultati attesi per una persona come te se i tuoi polmoni fossero perfettamente sani. Poiché ogni paziente è diverso, i risultati della spirometria sono espressi come percentuale dei valori predetti. Un risultato dell'80% o superiore è considerato normale.

Facciamo un esempio. Supponiamo che il tuo valore predetto per il FEV1 sia di 3,5 litri e il tuo FEV1 sia di 2,8 litri. Poiché 2,8 è l'80% di 3,5, il tuo FEV1 può essere considerato normale per una persona della tua età, sesso, etnia e altezza.

Se desideri saperne di più su come leggere e interpretare i risultati della spirometria, abbiamo esplorato l'argomento in un articolo precedente.

Valori normali della spirometria per età

Come detto prima, l'età è uno dei parametri da tenere in considerazione quando si misura la funzione polmonare. Con l'avanzare dell'età, la funzione polmonare diminuisce naturalmente, poiché il tessuto polmonare diventa meno elastico e i muscoli che supportano i polmoni tendono a indebolirsi nel tempo. La spirometria tiene conto dell'età, quindi ciò che è considerato normale per un venticinquenne è diverso da quello che lo è per una persona di oltre 60 anni.

In generale, la FVC prevista per un uomo sano di età compresa tra i 20 e i 30 anni può variare tra i 4 e i 5 litri, con un FEV1 che varia tra i 3,5 e i 4,5 litri. La FVC prevista per un uomo sano di età compresa tra i 40 e i 50 anni può variare tra i 3,5 e i 4,5 litri, con un FEV1 che varia tra i 3,0 e i 4,0 litri. I valori diminuiscono nelle persone più anziane, con una FVC prevista tra i 3,0 e i 4,0 litri e un FEV1 che varia tra i 2,0 e i 3,5 litri negli uomini di età superiore ai 60 anni.

Questi numeri, tuttavia, sono stime approssimative e varieranno in base a sesso, altezza, etnia o livello di forma fisica.

Cosa fare se i valori della spirometria sono inferiori al normale

Valori di spirometria inferiori al normale possono essere indicatori di problemi sottostanti, anche se non sempre significano che si ha una grave malattia polmonare.

A volte, lievi anomalie possono essere dovute a problemi temporanei come un'infezione, scarso impegno durante il test o allergie. Tuttavia, valori costantemente bassi, specialmente nel rapporto FEV1/FVC, possono indicare condizioni che potrebbero richiedere attenzione medica e dovrebbero sempre essere valutate da un medico.

  • Scroll to top